SARDEGNA

Tour dell'isola in fuoristrada


Il tour che vi proponiamo è stato studiato per offrivi la conoscenza di una regione unica per diversi aspetti. La Sardegna è infatti la seconda isola del Mediterraneo per estensione ed è una delle prime terre emerse tra i territori di questo bacino. A tutt’oggi è considerata un enorme “libro” sul quale si può studiare il succedersi delle varie ere geologiche, grazie alla presenza di una varietà impressionante di falesie, grotte, gole, fenomeni carsici.
 
Il passato di questa regione è poi un incrociarsi continuo della storia dei popoli del Mediterraneo e del resto d’Europa. Dopo millenni di isolamento, le popolazioni nuragiche hanno conosciuto convivenze inizialmente pacifiche e in seguito piuttosto travagliate. Si sono succeduti i Fenici, Punici, Greci, Romani, Arabi, sino ad arrivare alle dominazioni relativamente più recenti di Genovesi e Pisani all’epoca delle potenti città marinare. Grande influenza hanno avuto gli spagnoli e in seguito dai Savoia che diedero origine al regno Sardo-Piemontese al quale succedette l’unificazione d’Italia per poi entrare nella storia moderna dei due conflitti mondiali. 

Viaggiando a bordo dei nostri fuoristrada potremo ammirare una variazione continua del paesaggio, del fondo roccioso e della vegetazione, in un territorio che ancora presenta vaste zone spopolate e una vita legata alle primitive forme di pastorizia errante.
Specialmente l’entroterra, che sarà oggetto delle nostre maggiori attenzioni, offre la possibilità di osservare molte delle particolarità degli usi locali, delle tradizioni, e delle caratteristiche dei propri abitanti. Per capire quanto siano ancora incisivi gli effetti di un lungo isolamento delle regioni più interne della Sardegna rispetto alle coste, queste ultime più aperte alle influenze, vi possiamo dire che il DNA di alcuni centenari dell’Isola è stato recentemente oggetto di studi per via di alcune caratteristiche non più riscontrabili altrove….

Programma del Tour
 
14 giugno Ore 21'00
partenza traghetto Livorno - Golfo Aranci

15 giugno Golfo Aranci - Alghero
Mattino : Sbarco al porto di Golfo Aranci , il cui ingannevole nome non si riferisce al gustoso frutto ma ad una variazione del termine dialettale “ranci”. Questi sono infatti i gustosi granchi di cui è popolato il mare circostante..... niente a che vedere con gli aranceti dunque. Il primo benvenuto in Sardegna sarà dato piuttosto da dalle spettacolari rocce rosse di granito e le immense distese di macchia mediterranea che si alternano alle fitte sugherete.
Riordino delle vetture e partenza verso Porto Torres , con un trasferimento di circa un’ora e mezza. A Porto Torres incontriamo la guida locale che ci seguirà durante le tappe di questo tour.
La prima parte del tracciato segue delle vecchie carraie che uniscono le varie borgate nei pressi della costa nord occidentale di cui visiteremo affascinanti calette. Proseguendo lungo la costa in direzione sud facciamo tappa all’Argentiera, antico borgo minerario conosciuto e sfruttato sin dalla dominazione romana. Il sito è in disuso ma rimangono affascinanti paesaggi, le case della borgata e i resti della laveria dei minerali.
Sosta pranzo : La sosta pranzo si terrà presso un agriturismo a poca distanza dal mare, dove potremo gustare i primi assaggi dei prodotti di questa terra.
Pomeriggio : Dopo la sosta pranzo si va subito in fuoristrada, con un percorso completamente differente.... tanto da chiedersi se ci si trova nella stessa regione. Si seguirà il mare lungo una splendida costa che offre paesaggi straordinari e passaggi off road tecnici e divertenti.
Di cala in cala giungiamo all’hotel tre stelle nei pressi di Alghero , dove potremo rilassarci in attesa della cena che comprenderà specialità locali a base di pesce.
 
16 giugno
Alghero – Tempio Pausania
Mattino : Partenza da Alghero per un trasferimento di circa 35 km che serve per aggirare il centro abitato di Sassari, la città principale del Nord Sardegna. Si prendono dunque le prime sterrate piuttosto scorrevoli che si alternano ad alcuni tratti tecnici. Il paesaggio muta ancora mentre si attraversa l’Anglona, regione caratterizzata dalla bianche rocce di tufo e si mantiene pressoché costante per la prima metà della giornata.
Sosta pranzo : Spuntino al sacco lungo il percorso
Pomeriggio : Ancora un deciso cambiamento di paesaggio, infatti non appena si attraversa il ponte sul fiume Coghinas, il viaggio ci riporta in Gallura, con le caratteristiche rocce rosse di granito e le forme più bizzarre. Ancora mare, grazie ad un sentiero piuttosto impegnativo che ci porta  verso una splendida cala nascosta tra le selvagge gole della costa nord.
A fine tappa raggiungiamo Tempio Pausania dove un hotel tre stelle ci offrirà il comfort necessario per ritemprarci
 
17 giugno
Tempio – Buddusò
Mattino : Lasciamo Tempio , capoluogo dell’alta Gallura, per proseguire il nostro viaggio all’interno dell’Isola. Il percorso odierno prevede l’attraversamento dell’entroterra gallurese lungo boschi di sughere e distese infinite di profumatissima macchia mediterranea. Con una splendida panoramica sul lago del Coghinas ci inoltriamo nel Monte Acuto e ci prepariamo ad affrontare uno dei tratti più spettacolari del nostro itinerario.
Sosta pranzo : Sosta sulle sponde del lago per un pic-nic primaverile
Pomeriggio : Riprendiamo la nostra marcia verso sud e sempre più verso l’interno di questa regione. Uno splendido percorso ci porta  a seguire dall’alto splendide vallate dove scorrono piccoli fiumi dal corso movimentato, per giungere infine ad un antico villaggio abbandonato. Siamo ormai nei pressi del piccolo paese di Buddusò , centro noto per le numerose cave del pregiato granito bianco. Pernottamento in hotel tre stelle, cena tipica in agriturismo.

18 giugno
Buddusò – Buddusò
Mattino : Partenza da Buddusò e inizio quasi immediato del percorso odierno. Breve sosta iniziale per visitare un imponente nuraghe, tipica costruzione archeologica della Sardegna risalente a circa 3500 anni fa. Si prosegue lungo facili sterrate, poi ci si addentra in una splendida oasi nei pressi del lago di Torpè, piccolo paese a pochi chilometri dalla costa orientale.
Sosta pranzo : Pranzo al sacco lungo l’itinerario
Pomeriggio : Ancora bellissime sterrate che si inerpicano sulle montagne di Lodè offrendo ampie panoramiche sul citato lago e sul contorto andamento del rio Mannu che lo alimenta. Attraversando bei tratti off road su pietraia risaliamo sino all’altopiano dal quale siamo partiti per affrontare questa tappa, ormai giunta alla conclusione. Rientro a Buddusò per cena e pernottamento nell’hotel.
 
19 giugno
Buddusò – Olbia
Mattino : Partenza da Buddusò per affrontare l’ultima tappa del viaggio che vi ha offerto una panoramica delle bellezze naturali della Sardegna. Alcuni brevi tratti già attraversati nelle giornate precedenti, verranno percorsi a ritroso per poi trovare le varianti che ci riportano nella direzione di Olbia. E’ ancora troppo presto per parlare dell’arrivo.... dobbiamo prima attraversare la catena dei Monti di Alà, praticamente con scarsa presenza di vegetazione, per cui risalterà il bel grigio del granito. Un interessante villaggio risalente all’età nuragica sarà la nota culturale del giorno.
Sosta pranzo : Spuntino al sacco lungo il percorso
Pomeriggio : Ancora fuoristrada e panorami sul mare sulle granitiche montagne tra Alà e Padru, piccoli centri dell’entroterra non troppo lontani da Olbia che verrà raggiunta con un breve trasferimento finale di circa 20 km. Cena e pernottamento in hotel tre stelle nel centro cittadino.
 
20 giugno
Golfo Aranci – Imbarco
Imbarco degli equipaggi sulla nave traghetto Golfo Aranci – Livorno per il trasferimento verso il continente.