EAU - Iran - Turchia - Grecia - Italia

Dubai - Iran - Turchia - Italia

 Dal 12 aprile all’8 maggio 2023

 


 

Ancora disponibili 2 posti sulle auto dell'organizzazione. Possibilità di rientro da Teheran il 30 aprile o da Istambul il 7 maggio.


PROGRAMMA DI VIAGGIO

12 aprile 2023
Partenza del volo Italia - Dubai.
Arrivo a Dubai (Hotel )

13 aprile
Dubai
Il mattino portiamo le auto al porto di Sharjah per essere imbarcate sul traghetto che trasporta solo le vetture. (Hotel)

14 aprile
Dubai - Bandar Abbas 
Mattinata  libera a Dubai e alle ore 18.00 volo da Dubai  a Bandar Abbas. (Hotel)

15 aprile
Bandar Abbas
Pratiche doganali di entrata in Iran delle vetture e  rifornimenti per i prossimi giorni. ( Hotel)

16 aprile
Bandar Abbas - Shiraz 570 km
Trasferimento alla città di Shiraz. Hotel

17 aprile
Shiraz
Visita di Shiraz e del sito archeologico di Persepoli, antica capitale della Persia e dal 1979 patrimonio dell’Unesco. Hotel

18 aprile
Shiraz - verso Bam 370 km
Trasferimento verso Bam.

19 aprile
Verso Bam - Bam 350 km
Arrrivo a Bam. La Cittadella di Bam,"la più grande struttura in mattoni al mondo" vanta una storia plurimillenaria legata ai commerci nella regione. La cittadella venne devastata dal terremoto del 2003 che la distrusse totalmente. La ricostruzione successiva ha portato l’attuale Cittadella ad essere Patrimonio dell’Unesco. (Hotel)

20-21 aprile
Deserto del Lut
Partiamo per il Dasht-e-Lut il più meridionale e più caldo dei due grandi deserti iraniani. Attraverseremo la de zona denominata Kalut, caratterizzata da imponenti formazioni d’argilla indurite dal sale e modellate dal vento che sembrano veri e propri castelli di fango che si perdono all’orizzonte. (2 campi)

22 aprile
Verso Yazd
Usciamo dal deserto del Lut e ci trasferiamo nella città di Yazd. (Hotel) 

23 aprile
Yazd
Giornata dedicata alla visita della splendida città di Yazd, antico centro carovaniero con i suoi vicoli tortuosi e le case in mattoni di fango della città vecchia. Fondata in epoca sassanide, Yazd è particolarmente affascinante per la sua posizione del tutto particolare, tra il deserto salato del Kavir e quello sabbioso del Lut. A Yazd si contano molti bazar e molte moschee, ma il monumento che la caratterizza è il Tempio del fuoco di Zoroastro, che la leggenda vuole costantemente acceso dal 470 a.C. I seguaci di Zoroastro, poco numerosi e tollerati dagli islamici, vestono abiti colorati e le donne hanno il capo coperto da fazzoletti caratteristici. Una minoranza veramente interessante all’interno di un paese quali totalmente musulmano. Curiose anche le famose “Torri del silenzio”, dove la tradizione vuole fossero esposti i cadaveri dati in pasto agli avvoltoi per non contaminare la terra. Stupisce inoltre l’ingegnoso sistema di aerazione garantito dai tipici badgir, torri che si appropriano di ogni minimo soffio di vento per incanalarlo verso le stanze e garantire una ventilazione anche durante la stagione più calda. Visita alla moschea del venerdì, gioiello dell’architettura islamica ed una dei più alti esempi dell’arte del XIV secolo; al giardino di Doulatabad, con la più alta “torre acchiappa vento” della città; alla piazza Mir Chaghmagh con l’antica porta monumentale di accesso al bazar e all’omonima moschea. (Hotel)

24 - 25 - 26 - 27 aprile 
Yazd - Shotoran Desert e Rigestan Desert - Isfahan
Tre giorni attraverso i due deserti che caratterizzano questa parte dell’altopiano, lo Shotoran Desert e il Rigestan desert. La varietà di paesaggi e di colori che caratterizzano questa attraversata sorprenderà anche i viaggiatori più navigati. Arrivo infine  a Isfahan,  città  celebre per l’architettura persiana e per i suoi ponti sul fiume Zaiandé. (3 campi 1 Hotel)

28 aprile
Isfahan
Giornata dedicate alla visita di Isfahan che è considerata la più bella città dell’Iran grazie al suo incredibile patrimonio artistico ed architettonico. E’ l’antica capitale dello scià Abbas, che regnò a cavallo tra il XVI e XVII secolo. E’ la città-sogno dell'Islam, mèta nei secoli di intellettuali e viaggiatori. Straordinario il fasto delle molte, raffinatissime moschee, ornate di smalti e di ceramiche. L’azzurro delle maioliche si intreccia nelle preziose geometrie, la maestosità dei portali a stalattiti gareggia con la superbia dei minareti puntati contro il cielo. Tutto lo splendore dell’architettura e della decorazione islamiche si concretizza nelle forme graziosamente proporzionate della Moschea del Venerdì, nella Moschea dell’Imam, di Cheikh Lotfollah, nel palazzo Ali Qapo, nella residenza delle Quaranta Colonne. La Moschea dell’Imam è uno dei capolavori dell’architettura islamica, con l’imponente cupola a doppia copertura affiancata da due minareti e l’inimitabile rivestimento di piastrelle di un intenso colore verde-azzurro. Il Palazzo delle quaranta colonne, circondato da un roseto, ne conta in realtà solo venti, ma il riflesso nell’ampia vasca antistante le moltiplica… Ma l'incanto della città sta anche nel passeggiare nei giardini, che risentono la tradizione degli antichi "paradisi delle delizie", nel passare sui vecchi ponti e confondersi nei meandri dell’immenso bazar, ricco di offerte e sorprese... e qui è d’obbligo una passeggiata per godere del tramonto sulle rive dello Zayandeh Roud, “il fiume che dà la vita”, per assaporare l'atmosfera magica di una città che un vecchio detto definisce “l’altra metà del mondo. (Hotel)

29 aprile
Isfahan - Kashan  200 km
Raggiungiamo Kashan, famosa già dall'epoca dei Safavidi per l'abilità e la raffinatezza dei suoi maestri artigiani nella lavorazione dei tappeti, della seta e per le eleganti mattonelle di ceramica smaltata (kashi), delle quali era il più rinomato centro di produzione. Kashan ancora oggi ospita alcune delle più belle case tradizionali della regione, alcune arricchite da rigogliosi giardini. (Hotel)

30 aprile
Kashan - Zanjan  540 km
Possibilità di rientro da Teheran dei passeggeriIniziamo il nostro risalita in direzione nord verso il confine con la Turchia. Prima tappa la città di Zanjan. (Hotel)

1 maggio
Zanjan - Maku 550 km
Proseguiamo il nostro trasferimento fino alla cittadina di Maku (Hotel)

2 maggio
Maku - Erzurum 320 km
Uscita dall’Iran ed entrata in Turchia. Raggiungiamo la città di Erzurum. (Hotel)

3 maggio 
Erzurum - Sivas 430 km
Iniziamo l’attraversamento della Turchia in direzione ovest, raggiungiamo la città di Sivas. (Hotel)

4 maggio 
Sivas - Goreme 270 km
Arrivo a Goreme, città fulcro della Cappadocia. (Hotel)

5 maggio
Goreme
Giornata dedicata ad esplorare i dintorni di Goreme. (Hotel)

6 maggio
Goreme - Hattusah - Kirikkale 320 km
Visita del sito archeologico di Hattusah  antica capitale Ittita. (Hotel)

7 maggio
Kirikkale - Istambul 540 km
Raggiungiamo Istambul e pernottiamo nei pressi dell’aeroporto. (Hotel)

8 maggio
Istambul - uscita dalla Turchia e fine dei servizi.
Da Istambul il rientro può essere tutto via terra attraverso Bulgaria - Serbia - Croazia e Slovenia oppure via Grecia con traghetto da Igumenitza per l’Italia.

I passeggeri possono rientrare in aereo da Istambul l’8 maggio.



 

Questo progetto necessita di una lunga e complessa preparazione,
Invitiamo chi fosse interessato a una tappa o all'intero itinerario a contattarci con largo anticipo.

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